Man mano che la pelle, con l'invecchiamento, perde parte del suo collagene e della sua elasticità, inizia a mostrare avvallamenti e rughe. I filler sono sostanze che vengono iniettate entro la pelle, rimpiazzando la mancanza di tessuto e rendendola più liscia e soda. Essi sono tipicamente usati a livello del volto per trattare rughe e depressioni, e per aggiungere volume.
I filler possono essere permamenti o riassorbibili. I filler permanenti risolvono il problema alla radice, ma possono dare effetti collaterali anche gravi e deturpanti, per cui oggi si tendono a usare soprattutto filler riassorbibili, che durano per circa 6 mesi, e anche più. Essi infatti sono molto più biocompatibili e, nei rari casi di complicazioni, queste sono comunque temporanee.
I filler riassorbibili sono di vari tipi. I più comuni sono a base di:

Il protocollo prevede che il paziente non assuma aspirina o anti-infiammatori non steroidei per una settimana prima e dopo il trattamento.
Opzionalmente, si ha l'applicazione di una crema anestetica per minimizzare la sensazione di dolore dovuta alle iniezioni.
La seduta iniettiva dura 10-20 minuti, a seconda dell'ampiezza delle zone trattate. Una volta iniettato, il medico massaggia accuratamente le zone di iniezione per ottenere una distribuzione uniforme del filler.
Dopo l'impianto, è normale una reazione di arrossamento e di leggero gonfiore, che tipicamente si risolve in 2-3 giorni. Il ritorno alle normali attività è immediato.