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eliminare o migliorare le rughe di espressione della fronte e degli occhi
La pelle del viso e del collo invecchia col tempo e con l'effetto del sole, della gravità,
degli sforzi muscolari, delle rughe che si formano durante il sonno.
Anni di aggrottamenti e contrazioni possono provocare rughe profonde sulla fronte e intorno
agli occhi, dove sono chiamate anche "zampe di gallina".
Essendo tali rughe dovute soprattutto alla contrazione permanente dei muscoli mimici,
è efficace il trattamento con tossina botulinica, o botulino, che provoca il rilassamento di
tali muscoli.
La tossina, diluita milioni di volte, è iniettata selettivamente nei muscoli la cui contrazione è
responsabile delle rughe, e agisce interrompendo temporaneamente
le connessioni tra i nervi e tali muscoli. La conseguente diminuzione del tono
muscolare provoca la riduzione o anche la scomparsa delle rughe.
Le iniezioni sono eseguite con un ago molto sottile in punti predeterminati. Gli effetti si iniziano a
notare dopo 7 giorni, e raggiungono l'apice dopo 1-2 settimane. Le rughe tendono poi a riformarsi dopo
5-6 mesi, man mano che l'organismo neutralizza l'effetto della tossina.
Le rughe non dovute alla contrazione dei muscoli, ma ad altri effetti come l'esposizione al sole e
alla perdita di collagene non sono migliorate dalle iniezioni di botulino.
In pratica, le rughe più indicate al trattamento con botulino sono:
- le rughe orizzontali della fronte;
- le "zampe di gallina" ai lati degli occhi;
- le rughe della glabella, cioè della regione tra le sopracciglia.
Il botulino è efficace anche per trattare l'iperidrosi, cioè la tendenza a un'eccessiva
sudorazione, specialmente nelle regioni ascellari e inguinali, nel palmo delle mani e nella
pianta dei piedi.
Il protocollo prevede che il paziente non assuma aspirina, antinfiammatori non steroidei o antibiotici aminoglicosidici, come
la gentamicina, per una due settimane prima del trattamento. La gravidanza, l'allattamento, la presenza
di patologie allergiche e di patologie neuromuscolari sono contrindicazioni assolute per il
trattamento.
Il trattamento con tossina botulinica viene eseguito ambulatorialmente senza anestesia,
e dura in media 15-20 minuti. Il ritorno alle normali attività è immediato, rispettando alcune
semplici precauzioni.
Gli effetti collaterali indesiderati sono rari, e sono tipicamente lievi e di breve durata.
Essi possono comprendere senso di nausea, affaticamento, sintomi di raffreddore, arrossamenti e "rash" cutanei
anche in siti distanti dall'iniezione, mal di testa. Le iniezioni possono essere leggermente dolorose
e provocare gonfiore, bruciore e/o senso di prurito.
In generale, le iniezioni di botulino sono attualmente forse il trattamento di medicina estetica più
diffuso nel mondo, con milioni di applicazioni ogni anno senza che siano mai stati osservati effetti collaterali
gravi o sistemici.
È però molto importante che la soluzione usata sia del tipo approvato e commercializzato in Italia (Vistabex).
Data l'estrema velenosità della tossina botulinica, è fondamentale infatti evitare l'utilizzo di soluzioni
importate illegalmente, o di soluzioni più concentrate per il trattamento di spasmi muscolari, diluite ad hoc per
uso estetico. Si tratta di espedienti che consentono al paziente di risparmiare qualche decina di euro, ma che
ne mettono a rischio la salute. Gli unici casi di effetti collaterali gravi segnalati dopo l'uso estetico della
tossina botulinica sono infatti dovuti all'uso di soluzioni non approvate.
Il trattamento si può ripetere periodicamente ogni 5-6 mesi. Con due trattamenti annuali, si possono mantenere
in modo persistente i risultati raggiunti.